Apri l'indice dei contenuti
Scegliere il compro oro “giusto”, per chi vende oro usato, non è una cosa facile. Negli anni sono spuntati come funghi in ogni angolo delle città e tutti promettono la stessa identica cosa: la massima valutazione dell’oro.
Con questa piccola guida ti voglio consigliare delle semplici precauzioni che ti permetteranno non solo di vendere oro usato in massima tranquillità e sicurezza, ma anche di ottenere il miglior prezzo possibile.
Gli accorgimenti da prendere per chi vende oro usato.
I tempi del fare il giro delle sette chiese per chi vende oro usato sono finiti; la ricerca passa dal web.
Digitando però “compro oro” su Google escono fuori quasi 250 MILIONI(!!!) di risultati. Come fare allora, quali sono gli accorgimenti da prendere per non sbagliarsi nella scelta del negozio?
Occhio alle quotazioni esagerate.
Sei devi vendere oro usato ti sarai sicuramente imbattuto nelle pubblicità di compro oro che promettono pagamenti fino a 60-80-100€ al grammo. Valori che a volte doppiano quella che è la quotazione del metallo in borsa.
Tutti i compro oro che acquistano il metallo, lo rivendono successivamente a delle fonderie specializzate, che lo acquistano ad un prezzo leggermente inferiore a quello di borsa.
Non esiste nessuna fonderia al mondo disposta ad acquistare l’oro ad un prezzo PARI a quello di borsa, figuriamoci SUPERIORE!!!
Com’è possibile allora per un negoziante acquistare l’oro al doppio del prezzo che otterrà rivendendolo? Semplice: non è possibile!
Nessun compro oro può fare un’offerta pari al valore del metallo in borsa, NESSUNO.
E’ come se un macellaio vendesse bistecche alla metà del prezzo che le paga, in poco tempo chiuderebbe per fallimento.
Per avere un guadagno, il compro oro deve applicare un aggio. Per farlo, solitamente stabilisce una commissione (ad esempio 3€ al grammo) che scala dal valore di borsa dell’oro in quel momento.
Se ad esempio la quotazione di borsa della tua caratura è pari a 40€/gr, il negoziante te ne offrirà netti 37.
La quotazione esagerata quindi, non è altro che uno specchietto per le allodole messo li per ingannare qualche sprovveduto che non ha la minima idea del valore dell’oro che si appresta a vendere.
Una volta che si entra nel negozio infatti, la valutazione è molto inferiore, e si accampano mille scuse per giustificarsi, come ad esempio:
- La pubblicità si riferisce all’oro puro;
- E’ il prezzo che paghiamo per gioielli firmati;
- Vale solo per la permuta dell’oro.
Mi raccomando, se trovi una pubblicità di un compro oro che pubblicizza un’offerta esagerata, fai molta attenzione!
Dubita dei prezzi fissi.
Un altro tipo di compro oro che sconsiglio è quello che tiene fuori dal negozio un cartello con il prezzo di acquisto dell’oro.
Pensa, ce n’è uno vicino casa mia che mostra la stessa valutazione da 5 anni (in pratica da quando ha aperto). Non crederai mica che la quotazione dell’oro negli ultimi 5 anni sia rimasta immobile, vero?
Il prezzo dell’oro varia in ogni momento, sale e scende un po’ come le azioni di borsa. Ci sono momenti in cui il valore resta piuttosto costante nell’arco della giornata ed altri in cui la quotazione fa proprio le montagne russe!
Un compro oro serio dovrebbe offrire una valutazione “fresca”, basata sul valore in tempo reale del metallo e non su un prezzo stabilito a priori.
Pesa sempre l’oro a casa.
Pesare l’oro a casa è la più importante precauzione da prendere per vendere oro usato in sicurezza.
Non importa se la bilancia non è precisa al decimo, è sufficiente anche quella classica da cucina. Quello che importa è avere una idea chiara del peso del metallo che si porterà a far valutare.
In questi anni abbiamo visto troppi servizi giornalistici che mostravano negozianti scorretti, usare bilance truccate per mostrare un peso decisamente inferiore a quello reale.
Diventa quindi di fondamentale importanza non farsi trovare impreparati e recarsi in un negozio avendo ben chiaro in mente indicativamente il peso del proprio metallo.
Studia le recensioni dei compro oro
Chi vende oro usato per trovare il compro oro giusto deve sfruttare un potentissimo strumento del web: le recensioni di Google.
La testimonianza dei clienti passati è infatti utilissima per la scelta del posto giusto. Se un negozio che è aperto da molto tempo non ne ha nessuna (o ne ha pochissime), qualche sospetto ti dovrebbe venire.
Il mio consiglio è di sceglierne uno con molte recensioni positive e di leggere cosa ne pensa la gente.
L’eventuale presenza di qualche recensioni negative non deve essere vista per forza come una cosa negativa anzi a volte è proprio il contrario.
Spesso chi lavora in maniera onesta ed è molto popolare, attira su di se l’invidia di alcuni concorrenti che non sanno fare altro che gettare un po’ di fango con delle recensioni palesemente inventate.
Leggi con attenzione la risposta del negoziante, se non ha colpe, puoi essere certo che la sua risposta sarà molto più convincente della falsa recensione.
Io personalmente tendo a dubitare di quei negozi che hanno centinaia di recensioni positive e neanche una negativa…
Pretendi la valutazione telefonica.
Prima di uscire di casa telefona al compro oro scelto e chiedigli una stima telefonica del tuo metallo.
Molto spesso alcuni negozi si rifiutano di farla adducendo le scuse più disparate. Ti dicono:
“Bisogna vedere la caratura del metallo per poterlo stimare…ci possono essere delle pietre che bisogna scalare dal peso… c’è il problema della quotazione dell’oro…„
Ecco solitamente la scusa più comune è proprio quest’ultima.
Come ho scritto in precedenza, il valore dell’oro non è fisso ma in continuo movimento. Non si può sapere quindi che prezzo avrà il metallo tra qualche ora, potrebbe essere aumentato, oppure l’opposto.
Facendosi forti di questo aspetto, molti negozianti si rifiutano di fare una valutazione a distanza visto che il la quotazione dell’oro sarà sicuramente diversa da li a qualche minuto.
Il discorso come capisci da solo in realtà non regge neanche un po’!
Innanzitutto quando si fa una valutazione a distanza è chiaro che si tratta di una stima. Serve unicamente a dare un’ indicazione al cliente, un’idea del valore che può ottenere dai suoi preziosi.
Basta quindi stimare il metallo come oro a 18 carati che è la caratura più comune, senza considerare eventuali pietre, e fare il prezzo basandosi sulla quotazione di borsa del momento.
E’ ovvio che quando il cliente si presenterà in negozio, qualora la quotazione nel frattempo fosse leggermente cambiata (e parliamo al massimo di qualche centesimo), anche l’offerta risentirà di quella piccola variazione.
In realtà l’unico motivo per cui non alcuni compro oro non fanno valutazioni telefoniche, è che offrono un prezzo basso, ma talmente basso e inadeguato da essere consapevoli che se te lo dicessero non andresti mai da loro.
In altre parole, non sono competivi rispetto alle proposte dei migliori compro oro.
Come lavoriamo da OroLive.
Io ad esempio che ho fatto della chiarezza e trasparenza il punto forte del mio negozio, non ho problemi a fare valutazioni a distanza, anzi quando vengo contattato, è la prima informazione che cerco di dare, proprio per dimostrare l’effettiva convenienza della mia offerta.
Nel mio compro oro di Roma OroLive, non parlo mai di “prezzo finito” al telefono, ma parlo della commissione che applico. In base al peso che mi si vuole portare, applico una minima trattenuta, solitamente 1,50€, che scalo dalla valore dell’oro in tempo reale.
Al cliente quindi è sufficiente controllare la quotazione di borsa sul cellulare, scalare la trattenuta, ed ecco che in ogni momento può sapere con esattezza il prezzo che offro al grammo.
Assicurati che sia iscritto all’OAM.
Se hai scelto il compro oro dove vendere oro usato, ti rimane un solo passo da fare: assicurati che il negozio sia iscritto all’OAM, l’Organismo degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi.
Nel Luglio del 2018 è stata infatti emanata una legge che introduce il Registro degli operatori compro oro, tenuto e gestito appunto dall’OAM, a cui è necessario iscriversi per esercitare l’attività.
Il ruolo dell’OAM fondamentalmente è quello di tutelare i consumatori. I compro oro sono infatti obbligati a svolgere tutta una serie di procedure volte regolamentare la professione, contrastare attività criminali e prevenire rischi di riciclaggio. Tra i principali obblighi ci sono:
- identificare il cliente;
- documentare lo scambio di ori e preziosi;
- dimostrare la tracciabilità delle varie operazioni di compravendita del metallo;
- aprire un conto corrente dedicato alla professione.
Per vedere se il compro oro scelto è iscritto all’OAM, basta andare sul sito dell’oam, e cercare il nome della società (non il nome del negozio). Nel caso te stessi chiedendo, il numero della mia registrazione OAM è: OCO1836.
Se devi vendere oro usato, ed hai bisogno di un consiglio, non esitare a contattarmi:
- Manda una mail: info@valutazione-oro.com ;
- Commenta questo post;
- Utilizza il modulo sottostante.